Leica da Collezione – con innesto a Vite

Leica I – ad ottica fissa

Prodotta dal 1925 al 1932 in c.ca 60.000 pz. è la prima fotocamera Leica ad essere immessa sul mercato. I primi esemplari presentavano i tempi 1/25, 1/40, 1/60, 1/100, 1/200, 1/500, poi sostituiti con 1/20, 1/30, 1/40, 1/60, 1/100, 1/200, 1/500. I primi 300 pz. erano dotati dell’Anastigmat 50mm f3,5, successivamente furono dotati di Elmax 50mm f3.5, di Elmar 50mm f3.5, di Hektor 50mm f2.5.

Leica Luxus – ad ottica fissa

Prodotta tra il 1929 e il 1930 in solamente 60 esemplari, è la versione placcata oro e rivestita in pelle di lucertola nei colori rosso, verde, blu e marrone della Leica I ad ottica fissa. Dotata di ottica Elmar 50mm f3.5 anch’essa placcata oro, veniva venduta in un bauletto di pelle di coccodrillo dello stesso colore del rivestimento.

Leica Dial-Compur e Ring-Compur

Prodotta tra il 1926 e il 1931, si tratta di una versione particolare di Leica I ad ottica fissa dotata di otturatore centrale. In questo apparecchio la ghiera dei tempi è stata sostituita da un disco rotante a vista e il pulsante di scatto si trova sull’ottica. Di questo modello sono stati prodotti 638 pz. del tipo Dial-Compur dotati di bottone di regolazione e 969 pz. del tipo Ring-Compur dotati di ghiera. Nella foto a fianco il modello Ring-Compur.

Leica I

è la prima fotocamera 35mm con l’ottica intercambiabile. Ne sono stati prodotti c.ca 10.000 pezzi a partire dal 1930 fino al 1933. I primi 3000 pezzi prevedevano l’innesto a vite non regolato sullo zero. I successivi esemplari invece prevedevano l’innesto regolato sullo zero che non necessitava la preventiva taratura dell’obiettivo. I tempi partono da 1/20 ed arrivano fino a 1/500. La finitura è solo nera. La cassa è priva degli occhielli per la cinghia.


Leica Luxus

è la versione placcata oro e rivestita in pelle di lucertola nei colori verde, rosso, blu e marone della Leica I. Nella versione ad ottica intercambiabile ne sono stati prodotti solamente 35 pz. A corredo era previsto l’obiettivo Elmar 50mm f3.5 o l’Hector 50mm f2.5 anch’esso placcato oro e un bauletto in pelle di coccodrillo dello stesso colore del rivestimento della fotocamera.

Leica II

Prodotta dal 1932 al 1948 è la prima fotocamera Leica dotata di telemetro incorporato ed accoppiato alle ottiche e disponibile in finitura sia nera, sia cromata. La calotta è realizzata in due pezzi, l’apparecchio è dotato della ghiera dei tempi da 1/20 fino a 1/500 ed oculari distanziati. Anch’essa è priva degli occhielli per la cinghia e fu prodotta in oltre 52.500 esemplari.

Leica II NewYork

nel 1947 200 apparecchi Leica II furono assemblati dalla fabbrica di New York utilizzando la cassa della Leica III che prevedeva anche il bottone dei tempi lunghi e il foro apposito venne chiuso con un disco metallico fissato con tre viti. Inoltre, essendo stata utilizzata la cassa della Leica III gli occhielli per la cinghia sono presenti. Data la produzione limitata a 200 pz. si tratta di un apparecchio abbastanza raro.

Leica Standard

La Leica Standard, prodotta in c.ca 27.000 pz. si distingue dalla Leica I per la disponibilità della finitura cromata oltre a quella nera e per avere il bottone di riavvolgimento pellicola estraibile. Il periodo di produzione è 1932-1950. Nel 1948 poche migliaia di pz. in finitura cromata vennero realizzati con la cassa della Leica III, presentano il dischetto di chiusura e presero il nome di Leica Standard New York.

Leica III

è la prima fotocamera Leica dotata di tempi lunghi e riconoscibile dall’apposita ghiera posta sulla cassa. Prodotta dal 1933 al 1939, fu realizzata in finitura sia nera, sia cromata. I tempi vanno da 1720 a 1/500 sec. Da questo modello in poi sono sempre presenti sulla cassa anche gli occhielli x la cinghia. Fanno eccezione i primissimi pezzi prodotti che ne erano sprovvisti.

Leica 250 Reporter

Prodotta dal 1934 al 1946, 984 pezzi prodotti, quasi tutti con finitura nera. Ad eccezione dei primi due perzzi prodotti che derivavano dalla LeicaII e non presentavano quindi i tempi lunghi, i successivi 246 pezzi derivavano dal corpo della Leica III ed erano pertanto dotati della ghiera dei tempi brevi da 1/20 fino a 1/500 sec., i restanti invece derivavano dalla Leica IIIa e presentavano perciò 1/1000 sec.

Leica IIIa

Prodotta dal 1935 al 1950 in c.ca 93.000 pz. di cui solamente 800 con finitura nera considerati assai rari. La Leica IIIa si distingue dalle precedenti per il tempo di otturazione che arriva a 1/1000 sec. e per il bottone di riavvolgimento prima fisso fino alla Leica III ed ora estraibile. Gli oculari sono ancora distanziati.

Leica IIIb

Prodotta dal 1938 al 1941 in c.ca 32.000 pz. esclusivamente in finitura cromata si caratterizza per gli oculari accostati e per l’inserimento di cuscinetti sul meccanismo di trascinamento.

Fanno eccezione n.5 pezzi prodotti su commissione per un cliente americano in finitura nera considerati oggi gli apparecchi a vite più rari in assoluto.

Leica IIIc

Prodotta dal 1940 al 1951 in c.ca 135.000 pz. presenta la calotta realizzata in un unico pezzo. Di questo modello esistono due versioni: una pre-bellica caratterizzata da uno scalino posto sotto la manovellina di riavvolgimento ed una post-bellica. Durante la guerra venne impiegato per le tendine un tessuto rosso che non ebbe molto successo, le Leica IIIc con le tendine rosse sono oggi abbastanza rare. Nello stesso periodo 3415 fotocamere vennero realizzate con finitura grigia per carenza di cromo ed oggi considerate assai rare.

Leica IIId

Prodotta dal 1940 al 1945 in soli 427 pz, si tratta fondamentalmente di una Leica IIIc con autoscatto. Le caratteristiche sono le medesime: calotta in un unico pezzo, oculari accostati, tempi da 1/30 a 1/1000 sec. + bottone di tempi lunghi, bottone di riavvolgimento estraibile. Come per la Leica IIIc esistono una versione pre-bellica ed un post-bellica (con e senza scalino) ed alcuni esemplari superstiti con tendine rosse.

Leica IIc

Prodotta da 1948 al 1951 in 11.000 pz in finitura solamente cromata, si tratta essenzialmente di una Leica IIIc (quindi con oculari accostati, calotta in un unico pezzo, bottone di riavvolgimento estraibile) priva del bottone dei tempi lunghi e con la ghiera dei tempi che arriva solamente fino a 1/500 sec.

Leica Ic

Prodotta dal 1949 al 1952in 12.000 pz. e finitura cromata, presenta la ghiera dei tempi da 1/30 a 1/500 sec. e il bottone di riavvolgimento estraibile. Priva di mirino, di telemetro e bottone dei tempi lunghi, nasce per impiego tecnico e scientifico.

Con la nascita di questo modello compaiono anche i primi accessori per uso tecnico e scientifico.

Leica IIIf

Prodotta dal 1950 al 1952 in 71.000 pz di cui 1.000 in Canada, presenta finitura cromata, ghiera dei tempi da 1/30 a 1/1000 sec, bottone dei tempi lunghi, oculari accostati, bottone di riavvolgimento estraibile, calotta in un unico pezzo ed è la prima fotocamera Leica dotata di sincronizzazione flash. La ghiera sincro presenta i numeri neri.

Leica 72

Prodotta dal 1950 al 1963 in 190 esemplari è considerata estremamente rara. Nata per esporre 72 fotogrammi 18x24mm presentava inizialmente una mascherina ribaltabile sull’oculare che fu poi sostituita con una finestrella a misura.

Non avendo avuto successo commerciale la produzione limitata ne ha decretato il valore in termini collezionistici.

Leica IIf

Prodotta dal 1951 al 1952 in 8.400 pz,
presenta finitura cromata, ghiera dei tempi da 1/30 a 1/500 sec, bottone dei tempi lunghi, oculari accostati, bottone di riavvolgimento estraibile, calotta in un unico pezzo e ghiera sincro con numeri neri. Si tratta essenzialmente di una Leica IIIf semplificata.


Leica If

Prodotta nel 1952 in 1188 pz, presenta come la Leica Ic finitura cromata, la ghiera dei tempi da 1/30 a 1/500 sec. e il bottone di riavvolgimento estraibile. Priva di mirino, di telemetro e bottone dei tempi lunghi, nasce anch’essa per impiego tecnico e scientifico, ma aggiunge la presa sincro nella caratteristica posizione frontale al posto del bottone dei tempi lunghi.

La ghiera sincro presenta numeri neri.

Leica If – numeri rossi

Prodotta dal 1952 al 1958 in quasi 16.000 pz, sostituisce rapidamente la precedente Leica If con l’adozione dei nuovi tempi di esposizione internazionali di 1/25, 1/50, 1/75, … in sostituzione dei precedenti 1/30, 1/40, 1/60,… sulla ghiera dei tempi brevi. Dalla precedente si distingue anche per i numeri rossi sulla ghiera sincro. A partire dal n. di matricola 575.000 l’apparecchio venne dotato di un otturatore alleggerito per consentire l’utilizzo di tempi di sincronizzazione flash più veloci.

Leica IIf – numeri rossi

Prodotta dal 1952 al 1956 in c.ca 27.500 pz, presenta oculari accostati, bottone di riavvolgimento estraibile, calotta in un unico pezzo, ghiera sincro con numeri rossi e tempi di esposizione internazionali. A partire dal n. di matricola 675.001 i tempi di esposizione vengono portati a 1/1000 sec. Dal n. di matricola 611.001 l’apparecchio venne dotato di un otturatore alleggerito per consentire l’utilizzo di tempi di sincronizzazione flash più veloci.

Leica IIIf – numeri rossi

Prodotta dal 1952 al 1953 in c.ca 54.000 pz, presenta bottone dei tempi lunghi, oculari accostati, bottone di riavvolgimento estraibile, calotta in un unico pezzo, ghiera sincro con numeri rossi e tempi di esposizione internazionali fino a 1/1000 sec. 1000 pezzi furono prodotti in Canada e sono pertanto quelli più ambiti dai collezionisti.

Leica IIIf numeri rossi con autoscatto

Prodotta dal 1954 al 1957 in c.ca 56.000 pz, presenta esattamente come la versione precedente il bottone dei tempi lunghi, oculari accostati, il bottone di riavvolgimento estraibile, calotta in un unico pezzo, ghiera sincro con numeri rossi e tempi di esposizione internazionali fino a 1/1000 sec. ma si differenzia dalla precedente per la presenza dell’autoscatto.

Leica IIIg

Prodotta dal 1957 al 1960 in c.ca 39.000 pz, presenta come la Leica IIIf precedente il bottone dei tempi lunghi, gli oculari accostati, il bottone di riavvolgimento estraibile, la calotta in un unico pezzo, i tempi di esposizione internazionali fino a 1/1000 sec. e l’autoscatto. La novità è data dalle cornicette nel mirino per le focali 50mm e 90mm.

Leica Ig

Prodotta dal 1957 al 1960 in c.ca 6.000 pz, priva di mirino, di telemetro e di autoscatto è una fotocamera destinata alla fotografia scientifica. L’indicatore della sensibilità viene posto sul retro dell’apparecchio. Di questo ultimo modello che decreta la fine della produzione Leica a vite esiste anche una variante di cui non è noto il numero di pezzi prodotti priva di tempi lunghi e di sincronizzazione flash e il cui indice di rarità è ovviamente altissimo.